Punge
il silenzio che ti contraddistingue.
Schiaccia i pensieri
sgretola le ultime certezze.
Avere immaginato?
Soltanto?
Che fosse un sogno?
L’ubriacatura violenta d'un fraintendimento?
Il silenzio punge
rigurgito amaro ogni mattina
solo ricordi nell'assenza del nostro presente.
Ora cadi pioggia,
cadi su questo piccolo universo sgangherato
su questi affanni
su queste mani
nere di terra
e dei suoi umori
sciogli i nodi che indugiano nella mia coscienza
dilava ogni macchia
attenua ogni livore
evaporando
discreta.
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